Genere: Alternative Rock, Post Rock
Tre album e una manciata di EP.
Questo è il lascito degli Aereogramme, band scozzese scioltasi
nell'agosto del 2007 all'indomani dell'uscita di My Heart Has a Wish That You Would Not Go. Ma facciamo un passo indietro.
Gli Aereogramme si formarono a Glasgow nel 1998 e, assieme ai Biffy Clyro, sono stati una delle band più importanti sorte in Scozia in questo primo decennio di secolo.
Il primo lavoro fu l'EP Glam Cripple (2000) che, con chiarezza incisiva quanto sintetica, presentò una band patologicamente legata ad un sound soffice e nostalgico, ma che aveva insita una frustrazione nascosta, fragile e pronta ad esplodere.
Su A Story in White (2001) gli Aereogramme avevano già sciolto tutte le loro inibizioni pubblicando un'opera estremamente eclettica. Completamente destabilizzanti e imprevedibili, le tracce pulsano in un'irrequieta struttura che non è dato sapere se di lì a poco esploderà in una rabbia irrazionale o poggerà su trame più quiete. Il mix dell'album è assolutamente originale, alternando industrial, metal, grunge, emocore e post rock e cerca di coniare un proprio linguaggio fatto talvolta di violente urla, talvolta di sognanti e gentili ballate. Qualsiasi stato d'animo è sottolieanto con un sound personale e altamente coinvolgente a livello emotivo, tanto che ordine e caos sembrano essere dominati dalla band con una consumata esperienza.
Gli Aereogramme si formarono a Glasgow nel 1998 e, assieme ai Biffy Clyro, sono stati una delle band più importanti sorte in Scozia in questo primo decennio di secolo.
Il primo lavoro fu l'EP Glam Cripple (2000) che, con chiarezza incisiva quanto sintetica, presentò una band patologicamente legata ad un sound soffice e nostalgico, ma che aveva insita una frustrazione nascosta, fragile e pronta ad esplodere.
Su A Story in White (2001) gli Aereogramme avevano già sciolto tutte le loro inibizioni pubblicando un'opera estremamente eclettica. Completamente destabilizzanti e imprevedibili, le tracce pulsano in un'irrequieta struttura che non è dato sapere se di lì a poco esploderà in una rabbia irrazionale o poggerà su trame più quiete. Il mix dell'album è assolutamente originale, alternando industrial, metal, grunge, emocore e post rock e cerca di coniare un proprio linguaggio fatto talvolta di violente urla, talvolta di sognanti e gentili ballate. Qualsiasi stato d'animo è sottolieanto con un sound personale e altamente coinvolgente a livello emotivo, tanto che ordine e caos sembrano essere dominati dalla band con una consumata esperienza.
Il secondo album Sleep and Release
(2002) tratteggia al meglio lo spirito degli Aereogramme con dei brani ora
malinconici, ora aggressivi. Con un'alta dose di eclettismo la band
passa da momenti dolci ad altri più pesanti, utilizzando degli
arrangiamenti che lasciano spazio anche a strumenti come viola, arpa,
piano. Accanto a queste parti decisamente cameristiche gli Aereogramme
non temono di accostarvi tappeti ultra distorti di chitarra elettrica.
Anche se i pezzi hanno atmosfere molto differenti tra loro, basta
l'ascolto di un brano per riconoscere il sound virale del gruppo.
I tre EP che ruotano attorno a Sleep and Release costituiscono anch'essi due facce della stessa medaglia. Seclusion e Livers & Lungs entrambi del 2003, prendono come esempio l'estetica dei film horror, con atmosfere oppressive ribadite da inquietanti archi o da anemica e funerea cover di Thriller (si, di Micheal Jackson).
I tre EP che ruotano attorno a Sleep and Release costituiscono anch'essi due facce della stessa medaglia. Seclusion e Livers & Lungs entrambi del 2003, prendono come esempio l'estetica dei film horror, con atmosfere oppressive ribadite da inquietanti archi o da anemica e funerea cover di Thriller (si, di Micheal Jackson).
Dall'altra parte White Paw (2001) riprende toni pacati con tre ballad (Motion, Messenger, The Art of Belief) semplicemente stupende.
Gli Aereogramme hanno vissuto perennemente in bilico tra prog rock, post rock e hardcore. Su My Heart Has a Wish That You Would Not Go
(2006) hanno dato largo spazio alla loro vena orchestrale/sinfonica,
sicuramente meno sperimentale rispetto agli esordi, ma ugualmente
affascinante. L'album era uscito dopo un lungo periodo di fermo
(interrotto solo dall'uscita degli EP Seclusion e della meravigliosa creatura In the Fishtank del 2006, frutto di una collaborazione con gli Isis: magnifici i 9:29 minuti di Low Tide), dovuto ai problemi alla voce del cantante Craig B. Non c'è da stupirsi ascoltando il materiale
precedente, dove Craig era talvolta sotto sforzo a causa delle urla,
tenendo bene a mente che cantare in tour molte sere di fila non deve
essere stato uno scherzo per le sue corde vocali.
(Fonte: altprogcore.blogspot.it)
Glam Cripple EP (2000)
1. Fuel To Burn
2. Ocean Red
3. Fireworks
4. Fireworks (gabriel's 13th dream remix)
3. Fireworks
4. Fireworks (gabriel's 13th dream remix)
White Paw EP (2001)
A Story in White (2001)
01 The Question Is Complete 4:50
02 Post-Tour, Pre-Judgement 5:10
03 Egypt 3:19
04 Hatred 4:21
05 Zionist Timing 5:30
06 Sunday 3:52 4:56
07 Shouting for Joey 3:27
08 A Meaningful Existence 5:12
09 Descending 4:30
10 Will You Still Find Me? 4:13
02 Post-Tour, Pre-Judgement 5:10
03 Egypt 3:19
04 Hatred 4:21
05 Zionist Timing 5:30
06 Sunday 3:52 4:56
07 Shouting for Joey 3:27
08 A Meaningful Existence 5:12
09 Descending 4:30
10 Will You Still Find Me? 4:13
Sleep and Release (2002)
01 Indiscretion #243 3:43
02 Black Path 3:53
03 A Simple Process of Elimination 5:48
04 Older 5:17
05 No Really, Everything’s Fine 5:55
06 Wood 5:21
07 Yes 2:00
08 In Gratitude 4:52
09 A Winter’s Discord 6:32
10 – 6:31
Livers and Lungs EP (2003)
1. Indiscretion #243 2:54
2. Asthma Came Home For Christmas 3:54
3. Inhalation Blues 4:41
4. Thriller 4:22
2. Asthma Came Home For Christmas 3:54
3. Inhalation Blues 4:41
4. Thriller 4:22
Seclusion (2003)
1 Inkwell 3:55
2 Dreams and Bridges 4:40
3 The Unravelling 10:58
4 I Don’t Need Your Love 4:03
5 Lightning Strikes the Postman 3:29
6 Alternate Score 4:53
My Heart Has a Wish That You Would Not Go (2006)
01 Conscious Life 4:30
02 Barriers 4:55
03 Exits 4:16
04 A Life Worth Living 5:58
05 Finding A Light 3:46
06 Living Backwards 6:54
07 Trenches 4:08
08 Nightmares 4:05
09 The Running Man 3:33
10 You’re Always Welcome 5:09
11 Dissolve 5:21
In the Fishtank 14 Split with Isis (2006)
- "Low Tide" – 9:29
- "Delial" – 3:55
- "Stolen" – 10:40
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